Booktrack #16
Booktrack è una rubrica a cadenza mensile, ideata dai blog Dreaming Wonderland e Libri per vivere. Un blog al mese sceglie una canzone che ama, illustrandone testo o traduzione (quando serve) ed entrambi devono identificare un libro con la determinata canzone spiegandone i motivi. |
Buona sera, Gufetti del Bosco Libroso!
Scusatemi se in questo periodo sono stata assente, ma ho studiato fino a oggi per l’esame di teoria della patente e, siccome ero in ansia, approfittavo di ogni momento libero per fare quiz.
Come ogni 8 del mese, ecco la rubrica che tengo con Ika!
Questo mese la canzone l’ho scelta io, si tratta di Gocce di memoria di Giorgia.
Questa canzone a Ika ricorda…
Appena Babuska mi ha dato il titolo della canzone ero un po’ perplessa. Non sapevo cosa sarei riuscita a collegare. Pensando e ripensando mi è venuto in mente Noi siamo grandi come la vita di Ava Dellaira. Probabilmente non è la scelta più immediata, leggendo il testo della canzone, ma non sempre va inteso tutto per filo e per segno, no? La canzone parla, infatti, di memoria, di due persone che sono state separate e che per forze maggiori non possono tornare insieme, non possono riavvicinarsi. Ciò mi ha fatto pensare a Laurel e a ciò che prova nei confronti di sua sorella May. Ci sono state frasi che mi hanno ricordato proprio tantissimo questa storia, per cui ho deciso di sceglierla.
Questa canzone a me ricorda…
Un ponte per Terabithia di Katherine Paterson, uno dei pochi libri che ho letto dopo aver visto il film (infatti io DEVO leggere prima il libro).
Le parole della canzone potrebbero essere pronunciate da Jess, quando scopre che la sua amica Leslie è morta.
Le ‘stanze vuote’ in cui Jess sentirà la mancanza dell’amica sono Terabithia, il dolore in questo luogo non lo abbandonerà, ma non gli impedirà di cercare di andare avanti e continuare a far vivere Terabithia, infatti decide addirittura di costruire un ponte: ricordo del passato, ma anche un punto per andare avanti.
Inoltre il pezzo in cui dice ‘inventeró per te quello che non abbiamo ‘ penso che sia perfetto per Jess, che amava inventare storie sempre nuove, ambientate a Terabithia.
Ecco il testo con le parti sottolineate che mi hanno fatto pensare alla canzone: