
Le mie letture natalizie
Epifania, che tutte le feste si porta via
Si dice sempre così giunti al 6 gennaio, ma io, che amo tanto l’atmosfera del Natale, ancora non ho disfatto l’albero e il presepe e quindi mi sento del tutto legittimata a parlarvi oggi delle mie letture natalizie 😀
Il viaggio di Elisabet – Jostein Gaarder

Sono ventiquattro le finestrelle del calendario che Joakim ha acquistato da un simpatico libraio: una per ogni giorno, dal primo dicembre alla vigilia di Natale. Subito Joakim intuisce che quel calendario ha qualcosa di misterioso: la prima finestrella che si apre, infatti, lo trasporta lontano nel tempo e nello spazio e gli fa conoscere una singolare comitiva formata da angeli, pecore, imperatori e personaggi biblici. Ma soprattutto comincia a raccontargli l’incredibile storia di Elisabet e del suo viaggio verso la Terrasanta.
Cosa ho apprezzato di questo libro?
- Grazie al magico calendario dell’avvento Joakim e la sua famiglia riscoprono il vero messaggio del Natale, che è un messaggio di pace, e che ciò che è veramente importante del messaggio di Gesù è l’aiutarsi l’uno con l’altro.
- le riflessioni che sono state fatte sui profughi palestinesi
- la struttura della storia, con tanti rimandi tra le due storie, quella di Joakim e quella di Elisabet (anche se questo da Gaarder me lo aspettavo, avendo letto già Il mondo di Sofia)
Lettere da Babbo Natale – J.R.R. Tolkien

Ogni dicembre ai figli di J.R.R Tolkien arrivava una busta affrancata dal Polo Nord. All’interno, una lettera dalla calligrafia filiforme e uno splendido disegno colorato. Erano le lettere scritte da Babbo Natale, che narravano straordinari racconti della vita al Polo Nord: le renne che si sono liberate sparpagliando i regali dappertutto; l’Orso Bianco combinaguai che si è arrampicato sul palo del Polo Nord ed è caduto dal tetto direttamente nella sala da pranzo di Babbo Natale; la Luna rottasi in quattro pezzi e l’Uomo che ci abitava caduto nel retro del giardino; le guerre con le moleste orde di goblin che vivono nei sotterranei della casa!
Cosa mi è piaciuto di questo libro?
- L’Orso Bianco, un personaggio buffo e che si intromette spesso nelle lettere di Babbo Natale, battibeccando con lui e commettendo diversi errori di ortografia, poiché conosce bene solo l’Artico.
- Si intuisce l’amore di Tolkien per i figli dall’impegno con cui si inventa storie sempre nuove e dal tempo che dedica a farne i disegni… questa dimensione intima e familiare del Natale è molto nelle mie corde!
- Sono storie divertenti, eppure non restituiscono una versione patinata della realtà, anzi, emergono comunque i problemi che la famiglia Tolkien ha dovuto affrontare nel corso degli anni, anni che comprendono anche la grande crisi degli anni ’30.
Vita e avventure di Babbo Natale – L. Frank Baum

Abbandonato nella magica foresta di Burzee, Santa Claus è un bambino come tutti gli altri. Ma ninfe, elfi e fate lo adottano e, sotto la tutela di Ak, il Signore delle creature dei boschi, Claus impara che tutte le vite umane sono sacre, meritano rispetto e vanno premiate. Scritto da uno dei più famosi e importanti autori per l’infanzia di sempre, padre de “Il meraviglioso Mago di Oz”, è la narrazione di come Babbo Natale è diventato Babbo Natale. Il tutto attraverso una serie di avventure che ricordano le pagine più celebri dell’autore di Oz, il suo immaginario sgangherato e creativo, i suoi personaggi malinconici e positivi.
Cosa ho amato di questo libro?
- Mi ha trasmesso tanta gioia, pace e serenità, stati d’animo che spesso vengono associati al Natale.
- Claus sa vivere in armonia con tutti e nutre un profondo rispetto per la natura… un bel messaggio per tutti che viene dal lontano 1902!
- L’amore per i bambini indifesi e la compassione per la miseria, il riso che nasce dalla bellezza del donare, mi hanno scaldato il cuore e fatto rivivere la bellezza del Natale, nonché il motivo per cui amo questa festa
Voi avete letto questi 3 libri?
Quest’anno avete fatto qualche lettura natalizia?



2 Commenti
Enrica
Ma che letture bellissime, me le segno per il prossimo anno visto che purtroppo a Natale non riesco mai a fare letture a tema. Anche io sono tra quelle persone che non disfa l’albero dopo il 6… Preferisco aspettare ancora un po’ ❤️❤️❤️
libripervivere
Capisco, per anni non sono riuscita a farle nmemmeno io, lo scorso anno invece per la prima volta ho letto Lettere da BAbbo Natale e quest’anno magicamente ne ho letti ben 3 (1 come puoi vedere è proprio una rilettura di quello dello scorso anno, fatta perchè è un libro-coccola e anche perchè quest’anno ho comprato il libro, lo scorso anno lo avevo preso in biblioteca) 🙂