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La mia esperienza a Bookpride 2024

Ovvero come conoscere piccole CE

Buongiorno lettori e lettrici del blog! Torno in questo spazio per parlarvi di una bellissima esperienza che ho vissuto nel mese di marzo: il Bookpride!

La mia esperienza a Bookpride 2024

Bookpride è la fiera della piccola e media editoria che l’Associazione Degli Editori Indipendenti organizza da 8 anni a Milano. Il tema di questa edizione era “Cosa vogliamo” e io adesso sono certa che vorrei tanti piccoli momenti per conoscere le piccole realtà editoriali che animano il nostro paese. Infatti ad ogni stand in cui mi fermavo, mi facevo raccontare il progetto editoriale dietro il nome e ho amato tantissimo questa possibilità, che allo scorso Salone del Libro non ho avuto perché c’era troppa gente.

Le case editrici “rivelazione”

Acquario è una casa editrice che nasce nel 2019 per volontà di Anna Foà, figlia dell’editore Adelphi, e Marco Sodano, giornalista de La Stampa.

I loro libri hanno una grafica minimal e trattano per lo più di testimonianze, tuttavia l’aspetto che ho trovato veramente interessante è che la creazione di uno spazio web, chiamato Web Side, dove si trova l’opera di un altro artista collegata al libro, accessibile attraverso un QR code posizionato all’interno del libro stesso.

A Bookpride c’era un esempio di ciò che si può trovare nel Web Side: una foto ritraeva una donna peruviana vicino alla sua casa. L’autrice mi ha chiesto cosa mi evocasse la fotografia e alla mia risposta “una certa serenità” ha replicato che era proprio ciò che voleva catturare il fotografo. La donna è la protagonista di Cuore d’oro di Giulia Viola e si batte per difendere la sua terra sulla Ande da chi la vuole occupare solo per estrarre l’oro.

La storia mi incuriosiva molto, ma alla fine ho acquistato, sempre della stessa scrittrice, Fallisci e sei morto che parte dal quartiere multietnico di San Salvario, a Torino e va in tutto il mondo. L’autrice infatti dialoga con alcuni abitanti del quartiere e decide di tornare a casa loro al loro posto.

Stand casa editrice Aquario a Bookpride 2024

Prehistorica nasce invece nel 2019 in un paesino sul Mincio dall’idea di Gianmaria Finardi e pubblica prevalentemente letteratura francese, per lo più contemporanea (ma non solo) che ha una certa verve. L’obiettivo infatti è “gettare uno sguardo critico – talvolta caustico – sul mondo, e ripensarlo”.

Emblema dello spirito della casa editrice è Eric Chevillard, a cui è anche dedicata una collana. L’editore in particolare mi ha parlato di Sul riccio, Santo cielo e Rovorosa, ed io ho acquistato quest’ultimo, ma anche di Colpo gobbo di Franz Bartelt, La conferenza di Lydie Salvayre e Sigma di Julia Deck.

Tra gli autori classici mi ha incuriosito Joris-Karl Huysmans che in Vite di coppia denuncia con sarcasmo la società borghese del tempo.

Stand di Prehistorica a Bookpride 2024

Solcando i mari della fantasia, attraversando confini caduti

Di questo Bookpride ho colto anche le possibilità offerte dagli eventi, seguendone due.

Il primo su Un libro d’oro e d’argento: Intorno alla Grammatica della fantasia di Gianni Rodari (Sellerio) è stato di grandissima ispirazione per me. L’ironia di Roberto Piumini e la grande competenza e cultura di Vanessa Roghi, autrice del saggio, non solo mi hanno fatto conoscere meglio Rodari e la sua opera, ma mi hanno stimolato riflessioni relative ad altri campi, come quello della politica, inteso come lavoro collettivo per la propria città, o dell’intelligenza artificiale (ma di questo spero di parlarvi presto appena recupero un po’ di materiale).

A questo incontro ha assistito anche Sonia di Letsbook che grazie a questa fiera ho avuto modo di conoscere, dopo tanto tempo che desideravo farlo.

Io e Sonia di Letsbook a Bookpride 2024

Il secondo evento invece mi ha donato un punto di vista nuovo sulla caduta del muro di Berlino. In Quando mangiavo ciliegie sotto spirito con Hitler (Voland) Manja Präkels ci parla di ciò che è avvenuto dopo il 9 novembre 1989 nella Germania dell’Est, demistificando l’idea della gioia che l’opinione pubblica ha attribuito al fatto. In un mondo in cui tutto è cambiato si assiste alla nascita di bande neonaziste di violenza inaudita che aggrediscono persone con cui fino a qualche giorno prima giocavano a calcio o mangiavano ciliegie sotto spirito, per l’appunto.

Spero che la mia esperienza al Bookpride 2024 vi abbia incuriosito e vi abbia regalato tanti spunti.

Scrivetemi cosa ne pensate nei commenti, vi leggo con piacere!

firma libri per vivere

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