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  • Varie

    Libri per la festa della mamma

    libripervivere / 11/05/2025 / 0 Comments

    Buona festa della mamma a tutte le mamme lettrici del blog! In occasione di questa giornata ho pensato di consigliarvi 6 libri per esplorare il tema della maternità a 360 gradi. La figlia…

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  • Recensioni

    Recensione “Lolly Willowes”

    libripervivere / 09/05/2025 / 0 Comments

    Benritrovati Lettrici e Lettori del blog! Oggi voglio parlarvi del miglior libro dell’anno fino a questo momento, ossia una splendida lettura femminista. Godetevi quindi la mia recensione di “Lolly Willowes” di Sylvia Townsend…

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  • Teatro

    “Zorro” di Antonio Latella

    libripervivere / 07/05/2025 / 0 Comments

    Nessun supereroe ci salverà Carissime Lettrici, carissimi Lettori, torno a pubblicare qualcosa nella rubrica “Lettrice a teatro” perché ho visto uno spettacolo troppo bello che si meritava senza ombra di dubbio uno spazio…

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  • Varie

    Premio Costa Smeralda 2025

    libripervivere / 03/05/2025 / 0 Comments

    Ciao Lettrici e Lettori del blog! A una settimana dalla premiazione dei vincitori del Premio Costa Smeralda voglio parlarvi dell’edizione di quest’anno. Ho conosciuto il Premio Costa Smeralda lo scorso anno e sono…

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  • Recensioni

    Recensione “La città dei vivi”

    libripervivere / 23/04/2025 / 0 Comments

    Il dramma del male insito in ogni uomo La mia prima recensione del 2025 riguarda un genere letterario che non avevo mai affrontato, il reportage, sebbene La città dei vivi non sia solo…

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  • Varie

    Stregata dal Dorset di Hardy

    libripervivere / 06/03/2025 / 0 Comments

    Un viaggio tra libri e feuillage Buongiorno Lettrici e Lettori! Finalmente torno a scrivere dopo mesi di assenza dovuti in primis al lavoro matto e disperatissimo e poi all’obbligo di esaurire le ferie,…

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Babuska
CHI SONO?
Eva, 27 anni, amo leggere da quando ho imparato a farlo e dal 2009 condivido questa passione sul web. Sono anche innamorata delle etimologie e mi piace andare a teatro, quindi nel mio blog parlo anche di questo. Buona permanenza!

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Oggi torno con un #AIvsEva a tema festa della mamm Oggi torno con un #AIvsEva a tema festa della mamma 😊

Ho chiesto a Scout, l'intelligenza artificiale di Fable, di consigliarmi dei libri sulla maternità. Dopo i 6 consigli ricevuti, trovate i miei.

Buona festa a tutte le mamme lettrici 🌻🪻

👉 Ne avete letto qualcuno? Quale titolo vi ispira? 

Libri • Festa della mamma • Consigli di lettura
#festadellamamma#libri#consiglidilettura#bookstagramitalia#libridaleggere#passionelettura
Uno spettacolo su Zorro... dove l'eroe mascherato Uno spettacolo su Zorro... dove l'eroe mascherato non compare mai.
Ho amato tantissimo "Zorro" di Antonio Latella che mette in scena quattro personaggi vestiti con tutine sgargianti e pailettate: un povero, un poliziotto, un muto e un cavallo (scorrendo il carosello, vedete i loro bellissimi abiti). 

Povertà, giustizia e ruoli sociali sono solo alcuni dei temi che affrontano nei loro dialoghi il povero e il poliziotto, ma basta un ronzio e lo scambio verbale si conclude, e i ruoli cambiano. Non muta però il tenore esistenziale degli scambi, che in alcuni casi arrivano ad essere dei veri e propri scontri. 

Lo spettatore è quasi stordito dal flusso di parole dei protagonisti, eppure qualcosa non va.
Il povero, il poliziotto, il muto e il cavallo aspettano uno Zorro che non arriva, come Godot, evocano il segno, lo nominano, ma non si palesa. 

Allora si inizia a cercare il supereroe tra il pubblico che prenda in mano la situazione (vi lascio immaginare il mio terrore di essere chiamata 🙈), ma anche questa ricerca è vana.
Ed è così che allo spettatore viene sbattuta in faccia la verità: non esiste nessun eroe. 

Un mix di toni, esistenzialista e ironico, in uno spettacolo in cui si ride, ma si riflette molto, anche grazie alle "accuse" che gli attori muovono al pubblico stesso, specchio delle diseguaglianze affrontate sul palcoscenico.

👉 Vi ho incuriosito? Vi sarebbe piaciuto vedere questo spettacolo?
Continuo a parlarne nel mio blog (link in bio) 🎭 

#lettriceateatro#zorro#latella#teatro#piccoloteatro
Nonostante la foto, non parliamo di gusti culinari Nonostante la foto, non parliamo di gusti culinari, ma letterari 😝 

Mi sono divertita un sacco a fare questo gioco sugli altri profili e sono curiosissima di vedere i vostri risultati perché a me è capitato di fare punteggi bassi con persone con cui in realtà condivido molto le opinioni sui libri 😁 

Fatemi quindi sapere quanto totalizzate 👇

#libri#letteratura#trend#lettoridiinstagram#bookstagram#passionelettura#libripervivere#bookblogger#bibliophile#bookworm
Per me "I miei sette figli" rappresenta benissimo Per me "I miei sette figli" rappresenta benissimo la Resistenza, in quanto è la storia di una famiglia come tante, una famiglia di contadini di Reggio Emilia, amanti della cultura e del progresso, dotati di ingegno, ma anche di umiltà.

Ed è questa umilità che consente ai fratelli Cervi di creare una biblioteca nel paese grazie alla quale fanno conoscere gli ideali comunisti e, dopo l'Armistizio, di impegnarsi attivamente a favore della Resistenza.

Il padre Alcide racconta tutta la storia della famiglia, con il triste epilogo. In un giorno qualunque piombano in casa Cervi i repubblichini che arrestano tutti i maschi. I sette figli di Alcide verranno poi fucilati per rappresaglia.

Ho conosciuto la storia dei fratelli Cervi grazie alla canzone dei Mercanti di liquore, che vi consiglio di ascoltare perché racconta bene la parte finale di questa storia e personalmente la trovo più bella della canzone dei Modena City Rambles dedicata sempre ai fratelli Cervi.

Trovate questo libro insieme ad altri consigli di lettura a tema Resistenza nell'articolo di @letsbookorg che celebra questo importante anniversario 🇮🇹

👉 Qual è il vostro libro preferito sulla Resistenza?

Resistenza • 25 aprile • Liberazione

#wlaresistenza#resistenza#25aprile#liberazione#consiglidilettura#italia#libertà#libripervivere#ioleggiperche#lettoridiintagram
Ne "I ventitré giorni della città di Alba" il pa Ne "I ventitré giorni della città di Alba" il partigiano Fenoglio raccoglie diversi racconti sulla Resistenza. Il primo è quello che dà il nome al romanzo e narra di come la città piemontese di Alba sia stata presa dai partigiani e poi rapidamente riconquistata dai fascisti.
In questo racconto emergono sentimenti molto umani come il senso di stanchezza dovuto non solo alle singole imprese compiute, ma anche alla situazione in generale. 

Questo asciutto realismo emerge in tutti i racconti che non hanno toni trionfalistici volti ad esaltare l'eroismo delle imprese. Eppure, proprio per questo, l'impegno dei partigiani risulta più eroico. 

Si tratta di racconti molto crudi e, nonostante me lo aspettassi, alcuni sono proprio stati un pugno nello stomaco.
Il mio preferito è "Gli inizi del partigiano Raoul" che narra di un giovane studente che ad un certo punto decide di arruolarsi come partigiano. Ciò che ho apprezzato è l'insistenza del protagonista sul non attendere il momento giusto per arruolarsi perché se si continua ad attendere il momento giusto, quello non arriva mai. 

Oltre a racconti partigiani, nella raccolta sono presenti anche storie di vita quotidiana, raccontate sempre con tono disincantato. Anche in queste pagine emerge la fatica del vivere e mi ha colpito scoprire che certe dinamiche fossero presenti nell'immediato dopoguerra. Figli che maltrattano genitori senza alcun motivo, uomini che si uccidono alla ricerca della pace interiore sono temi presenti in tante storie antiche, eppure credevo che la fine della guerra avesse portato gioia e un senso di rinascita che non avrebbe portato a gesti simili. 

Resistenza • Letture • 25 aprile • Partigiani 

👉 Voi farete delle letture a tema Resistenza? Quali? 

#resisenza#25aprile#liberazione#libri#consiglidilettura#iventitregiornidellacittàdialba#beppefenoglio#partigiani#raccontipartigiani
Da un lato la Sardegna, dall'altro Napoli, da una Da un lato la Sardegna, dall'altro Napoli, da una parte una donna, un'accabadora, dall'altro un uomo, un medico.
Eppure "Accabadora" di Michela Murgia e "Di spalle a questo mondo" di Wanda Maresco hanno molto in comune. 

Entrambi i protagonisti hanno una grande attenzione nei confronti del prossimo e molta compassione: se l'accabbadora dona la morte a chi è in fin di vita, il chirurgo Ferdinando Palasciano invece vuole curare i feriti di guerra a prescindere dall'appartenenza all'uno o all'altro schieramento.
Scelte coraggiose, di figure che non si lasciano intimidire dalla morte e dalle convenzioni del tempo. 

Con "Accabadora" Michela Murgia ha vinto il Premio Campiello nel 2010, mentre "Di spalle a questo mondo" è finalista al @premio_costasmeralda e candidato al Premio Strega.

👉 Avete letto "Accabbadora"? Vi ispirano queste storie?

#accabbadora#dispalleaquestomondo#michelamurgia#wandamarasco#consiglidilettura#bookstagramitalia
"Prima regola: non innamorarsi". Seconda regola: n "Prima regola: non innamorarsi". Seconda regola: non giudicare un libro dalla copertina.
Io, che mi immaginavo di leggere questo libro controvoglia, mi sono ritrovata a divorarlo in un paio di giorni. E sapete perché? Perché non è solo una storia d’amore.

Certo, c'è la tensione romantica, i pensieri erotici, i baci rubati... ma ci sono anche due omicidi, un mistero da risolvere, e due protagonisti che mi hanno subito ricordato "Occhi di gatto" e "Lupin".

Sylvie e Nick sono due ladri di opere d'arte che vengono ingaggiati dal ricco Lord Henry Cavendish per recuperare il famoso diario di Giacomo Casanova. Un lavoro come un altro per i due ladri, che sono piuttosto infastiditi di dover lavorare insieme perché il loro primo fortuito incontro non è stato rose e fiori. Eppure scopriranno che non sono gli unici sulle tracce del diario segreto...

Tra i calli veneziani si snoda una detective story intrigante e molto cinematografica (del resto molte ispirazioni della Kingsley, citate nei ringraziamenti, provengono da questo mondo).
La trama infatti è il punto forte del libro e il ritmo veloce ti porta a divorare le pagine per sapere come si dipana il mistero.
I protagonisti non hanno una grande evoluzione, ma sono ironici e – tutto sommato – credibili e nella trama funzionano davvero.

Come mi aspettavo, non ho amato le scene di sesso, le frasi d'amore irrealistiche e ogni effusione che durasse più di metà pagina, ma devo ammettere che la componente romance si inserisce bene e non è preponderante.

Insomma, la prima regola era non innamorarsi, ma alla fine mi sono lasciata trasportare dal libro.

Un tuffo fuori dalla comfort zone che si è rivelato mooolto più positivo di quanto pensassi, ma per questo devo ringraziare @idee_dellolimpo e in particolare @about.sonate che mi ha consigliato questo romanzo dicendomi che era un romance non solo romance (dal titolo lo avrei evitato come Severus Piton evita lo shampoo).

👉 Lo avete letto? Vi ha sorpreso come ha sorpreso me?
C'è un genere che è fuori dalla vostra comfort zone?

Libri • Romance 
#bookstagramitalia #primaregolanoninnamorarsi #librichepassione #romanzorosa #romance #detectivestory #enemiestolovers
Mancano solo 10 giorni alla cerimonia in cui verra Mancano solo 10 giorni alla cerimonia in cui verranno annunciati i vincitori del @premio_costasmeralda 🤩
Il 26 aprile a Porto Cervo saranno rivelati i vincitori per le due sezioni: saggistica e narrativa.

Ho conosciuto il Premio Costa Smeralda lo scorso anno e sono due gli aspetti che apprezzo molto di questo premio letterario: la volontà di premiare sia la narrativa che la saggistica e il fatto che sia la giuria del Premio a scegliere quali libri candidare non le case editrici a proporre i loro titoli.

Se l'anno scorso la giuria, presieduta da Stefano Salis, aveva scelto diversi titoli a tema ambientale, quest'anno noto come fil rouge quello dell'espressione, intesa sia come comunicazione sia come esternazione dell'inconscio.
I libri scelti quest'anno li trovate scorrendo il carosello 📚

Mi ispirano tutti un sacco e non so quale scegliere come primo da leggere 🙈

👉 Quale libro pensate che vincerà? Quale leggereste per primo?

Premio Costa Smeralda • Premio Letterario • Libri • Italiani 

#premiocostasmeralda#premiocostasmeralda2025#sardegna#libri#cultura#costasmeralda#premioletterario#libriitaliani#leggere#libri#lettoridiinstagram
"Il tempo migliore della nostra vita" è un romanz "Il tempo migliore della nostra vita" è un romanzo biografico che intreccia le storie di Leone Ginzburg, intellettuale e fondatore della casa editrice Einaudi, con quelle dei nonni di Antonio Scurati, mostrando da un lato un esempio di Resistenza civile, dall'altro le sfide e le difficoltà che anche le persone comuni hanno dovuto affrontare durante il fascismo.

Sono rimasta affascinata dalla figura di Leone Ginzburg, ebreo nato in Russia, ma diventato presto cittadino italiano, giovanissimo docente di letteratura russa, nel 1934 si rifiuta di giurare obbedienza al regime fascista e per questo viene cacciato dall'università. Compie questa scelta senza tentennamenti o clamore e con una grande forza interiore. 

Dalle parole di Scurati emerge un uomo coerente e deciso nelle sue scelte, ma anche uno studioso zelante e preciso. Non a caso la sua corrispondenza con la casa editrice Einaudi in merito alle sue traduzioni mi ha ricordato molto quella di Tolkien.
Oltre a Leone, conosciamo anche Natalia, Cesare Pavese e altri intellettuali del tempo. 

La storia famigliare degli Scurati a Milano e dei Ferrieri a Napoli permette di approfondire piccole pagine di storia con un focus sulle persone comuni, aspetto che ho sempre amato e per il quale ho sempre apprezzato la storiografia di Les Annales

Ciò che ho apprezzato meno sono invece le scelte narrative di Scurati per questo libro: per la storia di Leone Ginzburg si è affidato a fonti scritte, mentre per quella della sua famiglia a fonti orali con esplicita volontà di non verificare troppo l'attendibilità storica e già questo crea due tipi di narrazioni diverse. Gli anni della guerra sono descritti attraverso date precise a cui seguono brevi descrizioni di fatti, invece nell'ultima parte del libro si approfondisce la vita di Natalia dopo la guerra, così come quella dei suoi nonni. Tutto ciò mi ha dato l'impressione di un romanzo non veramente unito.

👉 Vi piacciono i romanzi biografici? Di quale personaggio leggereste una biografia? 

#iltempomiglioredellanostravita#antonioscurati#fascismo#resistenza#storiaitaliana#leoneginzburg#libridaleggere#librimania#bibliophile#ioleggoperche#libri#25aprile

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